Sanremo non è solo musica. E’ spettacolo, emozione, sorprese…e immancabili polemiche. Ogni anno il Festival regala momenti che fanno discutere, dividono il pubblico e accendono il dibattito sui social e nei salotti televisivi. L’edizione 2025, sicuramente, non sarà da meno, con episodi che molto probabilmente faranno storcere il naso e accendere il dibattito tra fan e critici.
Già uno dei momenti più clamorosi, ancora che il Festival cominci, è stato il ritiro di Emis Killa, che a pochi giorni dal ritiro ha deciso di farsi da parte. Il rapper, in gara con il brano “Demoni”, ha annunciato il duo addio dopo essere stato coinvolto in un’inchiesta giudiziaria legata al mondo ultras. Una decisione che spiazzato tutti, portando Carlo Conti a confermare che non sarebbe stato sostituito e che la gara sarà composta da 29 artisti anziché 30.
Cosa succederà quest’anno?
Quest’anno le polemiche non mancano, e ci stanno anticipando cosa succederà in questa nuova edizione. A far discutere ci ha pensato il caso Fedez & Marco Masini. La loro esibizione durante la serata cover con “Bella Stronza” sicuramente farà parlare molto. Il testo della canzone, già discusso negli anni ’90, è già molto criticato da alcuni addetti ai lavori che hanno avuto l’opportunità di ascoltare e leggerla in anteprima. Il dibattito è già aperto: celebrazione di un classico o scelta discutibile?
Ma Sanremo 2025 non avrà solo controversie legate agli artisti. Anche la parte tecnica ha regalato qualche perla: il famoso countdown sbagliato del Primafestival, che indicava 3 giorni e 24 ore all’inizio del Festival di Sanremo, ha scatenato l’ironia del web, con post e meme molto esilaranti. Piccole gaffe che rendono Sanremo ancora più…Sanremo.
Ecco momenti memorabili
Certamente, quest’anno si aggiungeranno alla storia del Festival della canzone più importante d’Italia, nuovi episodi che faranno discutere. D’altronde, non è la prima volta che il Festival regala momenti controversi. La storia di Sanremo è piena di episodi che hanno fatto discutere per anni, tra scandali, provocazioni e colpi di scena inaspettati. Eccone alcuni:
- Benigni senza freni nel 1980: durante la conduzione, bacia appassionatamente Olimpia Carlisi per 45 secondi e chiama Papa Giovanni Paolo II “Wojtylaccio”.
- Freddie Mercury e il playback nel 1984: i Queen sono costretti a esibirsi in playbacj e Freddie Mercury, per protesta, tiene il microfono lontano dalla bocca.
- Cavallo Pazzo sul palco 1992: un uomo interrompe la diretta sostenendo che il Festival sia truccato.
- Morgan escluso per droga nel 2010: dichiarazioni shock durante un’intervista gli costano la partecipazione.
- Mahmood vince tra le polemiche nel 2019: la sua vittoria con “Soldi” divide il pubblico e scatena discussioni politiche.
Questo è solo una minima parte di ciò che è successo negli anni. Ma alla fine, è proprio questo il bello di Sanremo, no? Non è solo un Festival musicale, è uno specchio delle società italiana, con tutte le sue passioni, i suoi contrasti e le sue discussioni accese. Si ama, si odia, si critica, ma nessuno può ignorarlo.
E così, anche nel 2025, Sanremo, dimostrerà di essere più vivo che mai. Perché, al di là delle polemiche, resta sempre il Festival della canzone italiana, l’evento che ogni anno riesce a far parlare di sé come nessun altro. E chissà quali sorprese ci riserverà in questa edizione. Sarà ancora tutto più facile, anche con FantaSanremo, in cui gli artisti potrebbero dimostrare il loro stile.